Axios – Primi Passi
In questo corso abbiamo raccolto le registrazioni di alcuni webinar che abbiamo tenuto in diretta, come introduzione ai software per la scuola di Axios Italia
In questo corso abbiamo raccolto le registrazioni di alcuni webinar che abbiamo tenuto in diretta, come introduzione ai software per la scuola di Axios Italia
Axios - Segreteria Digitale - Webinar marzo 2021
Microsoft Office 365 for Education
Alla fine del percorso di formazione, il docente sarà in grado di gestire proficuamente la piattaforma Microsoft Office 365 per la didattica a distanza e la didattica integrata, sapendo:
Nei mesi di ottobre e novembre 2020, Easyteam.org SRL ha organizzato dei corsi in modalità online sincrona, della durata di 7 lezioni, nelle quali sono stati analizzati tutti i moduli e tutti i componenti di Axios Segreteria Digitale.
In questo corso sono riproposte le registrazione di ogni incontro.
Corso di formazione su Axios Registro Elettronico 2.0, rilasciato da Axios Italia a partire da dicembre 2020.
Relatore: Ferdinando Bassi, Responsabile Reparto Tecnico Easyteam.org SRL e Axios Certified Partner.
Conoscere tutte le funzionalità del Registro Elettronico 2.0 Axios.
Gestire correttamente il Registro di classe, il Registro personale, gli scrutini e le personalizzazioni offerte dal pannello di controllo.
Il corso è da considerarsi work-in-progress e saranno aggiunti nuove lezioni e nuovi moduli ad ogni aggiornamento rilasciato da Axios.
Pertanto non è possibile quantificarne la durata.
Il percorso didattico ti introduce nel mondo WordPress 5, fino alla pubblicazione finale del tuo sito. Non è necessario avere conoscenze di programmazione per creare un sito WordPress professionale ed efficace.
La cura e l’igiene degli ambienti sono ora più che mai fondamentali per la salute pubblica. La sanificazione in particolare si dimostra essere un ulteriore elemento di sicurezza utile a prevenire rischi di contaminazione e contagio.
Le autorità, fra le 13 misure per contenere e contrastare la diffusione del Coronavirus negli ambienti di lavoro, hanno individuato la sanificazione periodica dei locali.
Pago In Rete è la piattaforma del MIUR nata per gestire tutti i pagamenti che devono essere effettuati dai genitori verso le Istituzioni scolastiche.
Per facilitare l’adozione della piattaforma Pago In Rete ed aumentarne la fruibilità il Ministero ha creato dei servizi per consentire il dialogo di tale sistema con i pacchetti locali già in dotazione presso le istituzioni scolastiche.
PAGO SCUOLA è il programma di Axios che consente di gestire e sincronizzare i dati con la piattaforma Pago In Rete del MIUR.
PAGO SCUOLA, pur essendo integrato nell’area alunni di Axios, è un modulo che va acquistato separatamente, per cui prima di procedere con la lettura del seguente manuale accertarsi di avere acquistato tale modulo e di essere in regola con la licenza d’uso.
Nella conferenza stampa tenuta sabato 16 maggio 2020 dalla ministra Azzolina sono stati illustrati anche i contenuti dell’ordinanza emessa per gli esami di stato di terza media conclusivi del I ciclo, in particolare riguardo il colloquio orale che avverrà a distanza con modalità sincrone per la presentazione dell’elaborato assegnato dal consiglio di classe a ciascun studente/ssa. L’esame di Stato delle studentesse e degli studenti coincide, quest’anno, con la valutazione finale da parte del Consiglio di Classe e terrà conto anche di un elaborato prodotto dall’alunno, su un argomento concordato con gli insegnanti.
L’elaborato è uno strumento per valorizzare il percorso degli studenti: sarà consegnato e poi discusso, per via telematica, prima dello scrutinio finale. Per lo svolgimento di tutte le operazioni (consegna, discussione, scrutini) ci sarà tempo fino al 30 giugno. La valutazione finale terrà conto di tutto il percorso fatto dallo studente. Sarà possibile conseguire la lode.
Per gli alunni con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento l’assegnazione dell’elaborato e la valutazione finale sono condotte sulla base, rispettivamente, del piano educativo individuale e del piano didattico personalizzato.
Queste in sintesi le modalità di svolgimento dell’esame di Stato del I ciclo:
Gli alunni delle classi terze trasmettono al consiglio di classe, in modalità telematica o in altra idonea modalità concordata, prima della presentazione , un elaborato inerente una tematica condivisa dall’alunno con i docenti della classe e assegnata dal consiglio di classe secondo questi criteri:
a) è individuata per ciascun alunno tenendo conto delle caratteristiche personali e dei livelli di competenza dell’alunno stesso;
b) consente l’impiego di conoscenze, abilità e competenze acquisite sia nell’ambito del percorso di studi, sia in contesti di vita personale, in una logica trasversale di integrazione tra discipline.
L’elaborato consiste in un prodotto originale, coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe, e potrà essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione anche multimediale, mappa o insieme di mappe, filmato, produzione artistica o tecnicopratica o strumentale per gli alunni frequentanti i percorsi a indirizzo musicale.
Per consentire la piena valorizzazione e una più attenta valutazione degli elaborati, il consiglio di classe dispone un momento di presentazione orale degli stessi, in modalità telematica, da parte di ciascun alunno davanti ai docenti del consiglio stesso.
Nel caso in cui l’alunno abbia frequentato corsi di istruzione funzionanti in ospedali o in luoghi di cura per una durata prevalente, con riferimento al numero dei giorni, rispetto a quella nella classe di appartenenza, la presentazione è effettuata davanti ai docenti della scuola in ospedale che hanno seguito l’alunno durante il periodo di degenza o cura, congiuntamente ai docenti dell’istituzione scolastica di iscrizione.
La presentazione orale si svolge entro la data dello scrutinio finale, e comunque non oltre il 30 di giugno, secondo quanto previsto dal calendario stabilito dal dirigente scolastico o dal coordinatore delle attività educative e didattiche, sentiti i consigli di classe.
Il dirigente scolastico dispone lo svolgimento delle presentazioni orali in videoconferenza o in idonea modalità telematica sincrona, assicurandone la regolarità attraverso l’utilizzo degli strumenti tecnici più idonei.
Per gli alunni risultati assenti alla presentazione orale, per gravi e documentati motivi, il dirigente scolastico, sentito il consiglio di classe, prevede ove possibile lo svolgimento della presentazione in data successiva e, comunque, entro la data di svolgimento dello scrutinio finale della classe. In caso di impossibilità a svolgere la presentazione orale entro i termini previsti, il consiglio di classe procede comunque alla valutazione dell’elaborato inviato dall’alunno.
Candidati privatisti
I candidati privatisti ai fini del superamento dell’esame di Stato, trasmettono un elaborato, assegnato dal consiglio di classe ed effettuano la presentazione orale secondo modalità e calendario individuati e comunicati dall’istituzione scolastica sede d’esame. L’elaborato, che prevede la trattazione integrata di più discipline, consiste in un prodotto originale e coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe; potrà essere realizzato sotto forma di testo scritto o di presentazione multimediale; mette in evidenza le conoscenze, le abilità e le competenze correlate ai traguardi di competenza previsti dalle Indicazioni nazionali del primo ciclo. La valutazione dell’elaborato e della presentazione, qualora pari o superiore ai sei decimi, comporta il superamento dell’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione e costituisce la valutazione finale. Le operazioni si concludono entro e non oltre il 30 giugno 2020.
L’elaborato è valutato dal consiglio di classe, anche in riferimento alla presentazione, sulla base della griglia di valutazione appositamente predisposta dal collegio dei docenti, con votazione in decimi.
In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe procede alla valutazione dell’anno scolastico 2019/2020 degli alunni delle classi terze sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta, in presenza e a distanza. Le valutazioni conseguite nelle singole discipline sono riportate nel verbale di scrutinio e nel documento di valutazione relativo all’anno scolastico 2019/2020. Sono fatti salvi i provvedimenti di esclusione dagli scrutini o dagli esami emanati ai sensi dello Statuto delle studentesse e degli studenti. Terminate le operazioni di scrutinio e tenuto conto delle relative valutazioni, della valutazione dell’elaborato e della presentazione orale, nonché del percorso scolastico triennale, il consiglio di classe attribuisce agli alunni la valutazione finale, espressa in decimi.
L’alunno consegue il diploma conclusivo del primo ciclo d’istruzione conseguendo una valutazione finale di almeno sei decimi. La valutazione finale espressa con la votazione di dieci decimi può essere accompagnata dalla lode, con deliberazione all’unanimità del consiglio di classe, in relazione alle valutazioni conseguite nel percorso scolastico del triennio. Gli esiti della valutazione finale sono resi pubblici mediante affissione all’albo della scuola. Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami del primo ciclo e nelle tabelle affisse all’albo di istituto non viene fatta menzione delle eventuali modalità di svolgimento dell’esame per gli alunni con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento.
In sede di scrutinio finale, per gli alunni che conseguono il diploma conclusivo del primo ciclo d’istruzione, il consiglio di classe redige la certificazione delle competenze ai sensi del Decreto competenze.
L’esame di Stato conclusivo dei percorsi di primo livello – primo periodo didattico previsto per CPIA, coincide con la valutazione finale effettuata collegialmente dai docenti del gruppo di livello facenti parte del consiglio di classe in sede di scrutinio finale. All’esito dello scrutinio è attribuito all’adulto un unico voto finale, espresso in decimi, che tiene conto del livello degli apprendimenti per ciascuno degli assi culturali e di un elaborato riguardante un argomento di studio o un progetto di vita e di lavoro, assegnato dai docenti del gruppo di livello, nonché della partecipazione dall’adulto alle attività didattiche svolte. Lo scrutinio finale si effettua in via ordinaria entro il termine dell’anno scolastico, secondo il calendario stabilito dal dirigente scolastico, sentito il collegio dei docenti, che stabilisce anche tempi e modalità della stesura e della presentazione dell’elaborato.
All’adulto che ottiene un voto finale pari almeno a sei decimi, sono rilasciati il diploma conclusivo del primo ciclo di istruzione e la certificazione delle competenze. Per l’adulto che ottiene un voto inferiore a sei decimi, il consiglio di classe comunica alla commissione per CPIA, le carenze individuate ai fini della revisione del Patto Formativo Individuale e della relativa formalizzazione del Percorso di Studio Personalizzato da frequentare nell’anno scolastico successivo in modo da poter sostenere l’esame di stato conclusivo del percorso di studio entro il mese di marzo 2021.
Esame dal 17 giugno in presenza, con gli studenti che dovranno partecipare ad una prova orale della durata massima di un’ora che prevede diverse fasi, ovvero una discussione su:
Il percorso scolastico dello studente viene valorizzato: il massimo di crediti di partenza è 60, più 40 crediti assegnati dalla prova orale. La lode sarà possibile.
Novità rispetto agli anni passati anche per i crediti scolastici a cui verrà data maggior importanza, il punteggio massimo che si potrà avere sarà di 60 punti così suddivisi:
I commissari saranno tutti interni.
“La decisione di chiudere la scuola è una scelta che io ho condiviso”; ha esordito il Ministro dell’Istruzione nel corso della conferenza stampa con cui ha annunciato le modalità con cui si terrà l’esame di Maturità 2020, oltre alle ordinanze su valutazione studenti ed esami di terza media. Un “sacrificio enorme”, ma “una scelta necessaria” che andava presa assolutamente e di cui il Governo si assume tutta la responsabilità politica. “Tenere le scuole chiuse ha permesso di salvare le vite umane”, ha poi concluso il Ministro Azzolina.
Adesso inizia una fase diversa e il primo passo è l’esame di stato in presenza, reso possibile grazie al lavoro congiunto tra Ministero dell’Istruzione e il comitato tecnico scientifico. Ma la Azzolina tranquillizza studenti e insegnanti, così come il personale ATA che sarà impiegato nelle scuole per permettere lo svolgimento degli esami di Maturità 2020: ogni operazione avverrà nella massima sicurezza.
Le ordinanze approvate dal MIUR sono definitive con regole chiare per esami e valutazioni; “atti complessi da scrivere che necessitano di diversi passaggi”, ecco perché è stato molto lungo il procedimento di approvazione.
È stato un anno diverso per tutti e l’obiettivo del Ministero dell’Istruzione è di “non lasciare indietro nessuno”. Per questo non ci saranno bocciati (salvo due casi che vedremo di seguito), per questo a settembre ci “ritroveremo tutti insieme a settembre”; ma attenzione, perché la valutazione sarà seria. La Azzolina non ha mai cambiato idea su questo; le valutazioni ci saranno e non è previsto il 6 politico.
Le insufficienze saranno nel documento di valutazione ma agli studenti verrà data una seconda possibilità per recuperare all’inizio del prossimo anno scolastico.
La non ammissione all’anno successivo sarà possibile quando:
Per quanto riguarda la valutazione degli studenti con disabilità la valutazione avverrà sulla base di quanto previsto dal Piano educativo individualizzato mentre per i disturbi specifici dell’apprendimento tenendo conto del Piano didattico personalizzato.
Al termine del corso, lo studente saprà gestire correttamente tutte le fasi di scrutinio, valutazione e esame dei candidati attraverso gli strumenti forniti da Axios Italia.
Relatore: Ferdinando Bassi, consulente Easyteam.org SRL e formatore certificato Axios Italia.
Il corso ha una durata complessiva di circa 55 minuti.